La Fabbrichina rimase orfana da giovane

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C’è una cosa che gran parte della politica italiana sa fare molto bene: avete presente quando il padrone di un cane lascia che il suo animale defechi sul marciapiede? Il cane la fa, il padrone si guarda intorno, nessuno lo vede e facendo lo gnorri si allontana. Poi, se tal padrone viene richiamato alle responsabilità del proprio cane, dice che quella roba in terra è di un altro cane!  Come sapete, certe cazzate rimangono orfane da giovani! La Fabbrichina è una di queste: una mega opera in pieno centro città che rappresenta il più grande disastro della storia di Colle… e di cui nessuno risulta responsabile (questo è quello che vogliono farci credere…)

Ciò che ci spinge a fare questo post è un servizio televisivo, che vi invitiamo a guardare, che la trasmissione “L’aria che tira” del canale La7 ha girato a Colle proprio sulla Fabbrichina (per vedere il servizio, cliccate qui). Questo video per noi ha rappresentato la penultima gocciolina prima che il vaso trabocchi, specialmente per il fatto che, dopo averlo guardato, ci si chiede: ma di chi sono le responsabilità?! Forse non ce la raccontano giusta…

Al minuto 1.13, l’ex Sindaco PD di Colle, Paolo Brogioni, dice:

[…] Perchè l’intera operazione si basava appunto su un finanziamento che fosse sostenuto da un istituto di credito, che era socio dell’operazione, di un’operazione non pubblica ma privata[…]

Quello che l’ex Sindaco dice non è falso, ma fuorviante. Infatti sembra quasi che la responsabilità sia di un privato, quando, con il giochino pensato ad hoc delle municipalizzate, questo privato è in realtà un “braccio privato” del Comune: infatti la società committente è la NewColle Srl, controllata dalla Colle Promozione S.p.A., a sua volta controllata dal Comune di Colle di Val d’Elsa. Quello delle municipalizzate è un escamotage molto in voga nel mondo della politica!

Ma veniamo alle dichiarazioni, sempre nel video, dell’attuale Sindaco Paolo Canocchi, ex PD, che al minuto 2.06, dice:

Ritengo un errore che il Comune si attribuisca un ruolo di imprenditore…il Comune deve fare il Comune, il Comune deve svolgere i servizi nel migliore dei modi e non può fare qualcosa di altro.

Anche in questo caso, ci teniamo a rinfrescare la memoria del lettore sul fatto che Paolo Canocchi è stato uno dei padri fondatori della Colle Promozione S.p.A., quella società controllata dal comune di cui sopra che, appunto, fa le veci del Comune nelle attività imprenditoriali. Quindi, a rigor di logica, il Sindaco Canocchi ritiene un errore che il Comune faccia l’imprenditore, attività che anche lui ha contribuito a fargli fare!!!

E per concludere questa serie di paradossi, qual è l’unica forza politica attualmente in consiglio cui non è stato chiesto parere alcuno, né tantomeno è stata interpellata nel servizio TV? Ovviamente il M5S, che della questione Fabbrichina se ne sta occupando ormai da tempo in tutti i modi possibili:

Roberto Galgani e Samuele Segoni
Roberto Galgani e Samuele Segoni

Noi avremmo potuto raccontare un altro punto di vista ai telespettatori, i quali avrebbero il diritto alla pluralità dell’informazione che,  sistematicamente, viene negata. Cui prodest? Intanto la Fabbrichina è rimasta orfana anche lei. Condoglianze!

P.S.: Inviamo agli organi di stampa, cartacei e non, questo comunicato affinché i cittadini possano sentire, come si dice, un’altra campana. Il pensiero unico imposto dai giornali e dalle televisioni non permette alle persone di formarsi opinioni vere e proprie. Inviamo questo comunicato anche alla redazione della trasmissione “L’aria che tira”, affinché provveda a dare informazioni più dettagliate sulla questione ai cittadini colligiani, che ne hanno tutto il diritto.